16 – 23 febbraio 2025
di Laure Kaspar
Quest’anno il Club Alpino di Locarno ha scelto una destinazione insolita e affascinante per la sua settimana bianca: le montagne dell’Abruzzo. Quindici partecipanti, accompagnati da due guide alpine esperte e da diversi capi gita della sezione di Locarno, si sono immersi per sei giorni in un territorio autentico, ancora poco battuto dal turismo di massa, dove la natura regna sovrana.
La nostra avventura ha preso il via il 16 febbraio, con base iniziale all’Hotel Ede, ai piedi della Majella. Da qui abbiamo iniziato le prime ascensioni, immergendoci in paesaggi straordinari, tra vallate silenziose e panorami infiniti. Le prime cime raggiunte sono state il Monte Macellaro, il Monte Sirente e il Monte Miletto, tre salite che ci hanno già regalato discese memorabili su neve in ottime condizioni.
Dopo tre intense giornate, ci siamo spostati nella zona del Gran Sasso, ospiti dell’Hotel Gran Sasso, che si è rivelato un’ottima base logistica per proseguire le nostre escursioni. Le vette affrontate nei giorni successivi – Monte Rapina, Monte Falcone, Monte Piscaroni e infine il selvaggio Monte Gremoggia – ci hanno offerto panorami grandiosi e terreni ideali per lo sci-alpinismo.
Per rispondere al meglio alle diverse esigenze e ai diversi livelli di energia dei partecipanti, si sono formati due gruppi, ciascuno guidato da una guida alpina e un capogita: un gruppo con itinerari più lunghi e dislivelli importanti per i più allenati e motivati, e un gruppo con gite più moderate, ideali per chi desiderava un passo più tranquillo e giornate meno impegnative. Questa formula ha permesso a tutti di godere al massimo dell’esperienza, in sicurezza e serenità.
Abbiamo avuto la fortuna di godere di sei splendide giornate di sole, con cieli limpidi e visibilità perfetta, e due giornate più nuvolose, che non hanno comunque impedito di portare a termine le nostre uscite. La condizione della neve è stata buona per tutta la settimana, con alternanza di neve leggera e neve trasformata, sempre piacevole e sciabile.
Camminando in questi paesaggi selvaggi e incontaminati, non potevamo non pensare agli abitanti discreti di questi parchi naturali: i lupi e gli orsi marsicani, presenti nella zona. Anche se non ne abbiamo avvistati, sapere di trovarsi in territori ancora così autentici, dove la fauna selvatica vive indisturbata, ha aggiunto fascino e rispetto alla nostra esperienza.
Le serate, trascorse tra ottimi piatti della cucina abruzzese, racconti e risate, hanno consolidato lo spirito di amicizia e condivisione.
Il bilancio di questa settimana è estremamente positivo: abbiamo scoperto nuove cime, vissuto la montagna in un ambiente autentico e incontaminato e portiamo a casa il ricordo di un’esperienza intensa, arricchita dall’entusiasmo e dalla passione di tutto il gruppo. L’Abruzzo ci ha accolto e sorpreso, lasciandoci il desiderio di tornare.